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Immagine del redattoreLuigi Bagorda

Cosa è la procura notarile nella compravendita immobiliare



La procura notarile può rivelarsi di fondamentale importanza nella compravendita immobiliare.

Ciò accade quando la parte venditrice o la parte acquirente coinvolta nella transazione immobiliare non può essere presente fisicamente alla firma degli atti per motivi vari (salute, impegni di lavoro, ecc.).

Può accadere anche che entrambe le parti siano assenti (ciò può accadere, ad esempio, se le due parti vivono in un paese diverso da quello in cui si trova l’immobile).

In tutti questi casi, la parte che non potrà presenziare alla stipula dovrà incaricare un terzo ad agire per suo conto.

Proprio perché il ruolo svolto dalla persona delegata è molto delicato, sono richieste una serie di formalità alquanto rigide affinché lo strumento giuridico della procura notarile sia valida ed efficace.

Difatti, solo una procura formalmente corretta farà sì che l’atto di compravendita in cui è intervenuto un terzo con la propria firma sia pienamente efficace.

Ma vediamo in dettaglio cosa è la procura.


Elementi della procura notarile per la compravendita immobiliare

E’ un atto con il quale un soggetto, cosiddetto rappresentato, dà ad un’altra persona, cosiddetta rappresentante, il potere di compiere una (procura speciale) o più (procura generale) attività giuridiche che producono effetti in capo al soggetto rappresentato.

Nella compravendita immobiliare, viene utilizzata la procura speciale.

Con essa, la persona delegata ha il potere di compiere una specifica attività giuridica.

Vanno elencati con precisione e nel dettaglio tutti i poteri che vengono conferiti al rappresentante.

Si determina così con esattezza i poteri della persona delegata per evitare contestazioni in futuro che possano invalidare gli atti di una compravendita.

La determinazione dei poteri del rappresentante è  importante sotto due aspetti:

  • validità dell’operazione immobiliare

  • tutela per il rappresentato affinché non si trovi esposto ad azioni sconsiderate della persona delegata.


Forma della procura notarile

La procura deve avere la forma scritta altrimenti sarà nulla e quindi priva di effetti.

La procura può essere fatta per scrittura privata autenticata dal notaio o per atto pubblico.

Di solito nella procura vengono determinati i limiti oltre il quale il rappresentante non ha facoltà di spingersi nella conduzione delle trattative.

Deve essere redatto da un notaio, al quale dovranno essere forniti:

  • documenti di identità del rappresentato e del rappresentato

  • codici fiscali, i dati catastali dell’immobile

  • atto di provenienza (atto di compravendita, successione o donazione con cui è diventato proprietario l’attuale venditore).


Costi della procura notarile

Difficile poter preventivare i costi in maniera esatta.

La redazione della procura, infatti, non rientra tra le attività notarili che prevedono una tariffa fissa, e il suo costo resta solitamente a discrezione dello studio notarile.

A linee generali, ci si attesta sui 400 Euro a cui vanno aggiunte le spese di registrazione ed i bolli.


Revoca o modifica della procura notarile

La procura notarile può essere modificata o revocata in ogni momento, a meno che queste facoltà non siano state esplicitamente previste nella procura stessa.

Per la revoca o la modifica, è necessario rivolgersi al notaio.

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